La dieta è all’ordine del giorno una delle fissazioni al femminile più diffuse. L’idea di privarsi di qualcosa di amato oppure di non poterlo mangiare, fomenta la famosa acquolina in bocca che fa perdere l’obiettivo di abbattere peso.
Ma cos’è che ci provoca l’acquolina in bocca? Si parla di profumi, di odori e desideri che però sembrano essere comuni a tutti perchè l’acquolina è una sola. A spiegarcelo e ad indicarci pure come poterci difendere è una ricerca dell’Università di Maastricht, sezione Dipartimento di Psicologia Clinica, diretta da Anita Jansen e pubblicata su Psychotherapy and Psychosomatics.
Il test fatto su 23 volontari di cui 11 obesi che sono riusciti a correggersi da soli mentre altri 12 che non sono riusciti nell’intento cadendo in trappole a base di aromi. I soggetti, venivano messi d’innanzi a cibi ottimi e di buon odore, mentre i ricercatori misuravano la quantità di saliva creata. Il risultato è che chi riusciva nella dieta aveva un’acquolina molto più forte rispetto a chi mangiava senza problemi.
La risposta risulta essere comunque nel nostro organismo perchè l’idea di privazione mentare innesca dei meccanismi biologici che aumentano la salivazione ed il desiderio di cibo.
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