E’ inutile negarlo, le paranoie fanno parte della nostra società e della nostra mente, al punto che non c’è persona che uscendo di casa si chiede “avrò spento il gas?” o “avrò chiuso la porta a chiave?”. Fin qui niente di strano, sono cose normali che però sfociano nell’irrazionalità quando si trasformano da semplici domande a comportamenti compulsivi.
Spesso infatti il problema non sta nella porta chiusa o aperta, ma in uno stato di ansia e timore di natura ben diversa che trova quello sfogo specifico per emergere; per evitare che ciò rappresenti un limite al nostro benessere psico-fisico vi parlerò di alcuni consigli per vivere più serenamente.
Innanzitutto la maggior parte delle preoccupazioni che assillano la mente umana vi restano anche, nel senso che le persone tendono ad avere previsioni sul proprio futuro molto più negative di come appariranno realmente.
Di fronte a un insuccesso lavorativo, per esempio, tendiamo a vedere la carriera stroncata, finiamo per adottare il meccanismo di difesa “mi fascio la testa prima di romperla” e nella maggior parte dei casi siamo pervasi dal malessere senza motivo; bisogna quindi guardare il futuro con ottimismo e non spaventarci per ogni cosa.
Talvolta, invece, tendiamo a complicarci la vita per paura di affrontarne gli eventi, li rendiamo più contorti solo per non sentirci sbagliati se le cose non vanno per il verso giusto; da evitare frasi tipo “ce l’ho messa tutta” e pensiamo se stiamo agendo veramente secondo i nostri interessi.
Anche l’eccessivo moralismo o il senso del dovere può renderci paranoici, è inutile impazzire per diventare il figlio o il cittadino modello e seguire uno stile di vita che sfiora la perfezione che invece di farci del bene ci soffoca e basta; fate qualcosa di diverso, non dico di sbagliato, ma in grado di farvi sentire chi siete veramente.
Ascoltate gli altri, muovetevi e se vi interessa qualcosa di difficile e irraggiungibile buttatevi, ma soprattutto quando iniziate qualcosa allontanate le preoccupazioni inutili su come andrà a finire e pensate a godervi ogni minimo particolare, perchè anche se tendiamo a fissarci sul punto di arrivo è il percorso che ci aiuta a crescere.
lilly 3 Luglio 2011 il 14:06
mi date dei consigli per non far preoccupare una mia amica?
mi spiego meglio….
il fidanzato di una mia amica le ha chiesto un paio di giorni per far capire alla sua ex, k lo ama ancora e vuole ritornare con lui, k ora sta con un’altra… ora la mia amica è preoccupata e io vorrei dirle qualcosa anche se ho già finito tutti i consigli su questo argomento, del tipo: “Non ti preoccupare, lui vuole te, te lo ha detto e te lo dirà sempre, ora basta lacrime!” oppure “se la vita è un po salita non rallentare mai,,, questo ora devi fare, perché lo sai che non succederà niente, pensa positivo!”
AIUTO PLEASE! =D
Paola Pagliaro 4 Luglio 2011 il 11:58
Ciao Lilly. volentieri ma spiegami meglio di che si tratta. Chi sta con chi e chi vuole rimettersi con chi?
Non ho ben capito le dinamiche della vicenda 🙂