Cosa fare quando si è stanchi di lottare? Per quanto la risposta sia in parte scontata ed in parte impossibile essa è: andare avanti comunque. C’è un detto che sostiene che se si deve cadere lo si deve fare lottando.
E non esiste verità maggiore di questa per l’essere umano. Quando si è stanchi di lottare sembra che il mondo sia troppo difficile da affrontare, che il peso di tutto cada sulle proprie spalle. Ed è in quel momento che ci si deve chiedere: vale la pena di perdere la possibilità di vivere qualcosa di bello per un attimo di sconforto?
Ovviamente non si vogliono rendere meno importanti le problematiche che la persona sta vivendo: a prescindere dalla tipologia delle stesse non si può ignorare che ogni persona abbia bisogni diversi e che a seconda del modo nel quale si approcciano questi le reazioni cambiano. Ma se si è stanchi di lottare non si deve automaticamente essere stanchi di vivere. E purtroppo questo spesso diventa la diretta conseguenza del ragionamento e l’unica, nella pratica, da evitare con tutte le forze.
Quante persone pensano al suicidio convinte che non vi sia più niente da fare, quando vi sono sia degli spirargli per lottare sia per uscire “vincenti” dalle prove che la vita mette davanti? Tante, davvero troppe. Se ci si sente tanto stanchi di lottare è bene chiedere aiuto: amici, parenti, persone preparate professionalmente. Solo in questo modo si potrà essere sicuri di non sprecare la propria vita e di aver fatto tutto il possibile per stare bene.
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