La curiosità, lo stupore, l’interesse verso qualcosa in particolare, che si tratti di un hobby, di un animale, di un Paese, di una cultura, di un regista, di un autore, di una corrente letteraria piuttosto che di uno sport, rendono più agevole il cammino verso la felicità perché riempiono quel senso di vuoto, di sconforto e quella sensazione che sia tutto piatto, tutto uguale, che certi giorni mettono anche le persone più positive di cattivo umore.
Secondo recenti studi, chi adotta un atteggiamento più curioso riguardo a quello che lo circonda, mostrando interesse, entusiasmo, coinvolgimento, si dichiara anche più soddisfatto della propria esistenza rispetto a chi è maggiormente spento, apatico, disinteressato, distaccato, freddo. Sembrerebbe la scoperta dell’acqua calda, in realtà spesso ci si dimentica dello stupore, della sorpresa e di quella voglia di conoscenza, di saperne di più che ci rende allettante e diverso il mondo che ci circonda, in breve stimolante.
Ma perché un hobby, una passione, un interesse aiutano a trovare la tanto agognata felicità? Perché spesso la ricerca fisica, ad esempio mettersi in cammino per andare a vedere dal vivo un quadro piuttosto che il proprio cantante preferito, non è solo un movimento fisico bensì scatena incontri, coincidenze, emozioni, sensazioni nuove che regalano nuova gioia di vivere rispetto alla staticità, allo stare fermi in attesa che la felicità ci trovi, ovunque ci siamo nascosti e magari con le porte ben chiuse alla ventata di novità e stimoli che ci arrivano dall’esterno.
Ecco, perché, a chi è stanco di vivere, depresso, apatico, demoralizzato, gli esperti consigliano spesso di trovare un interesse, un hobby, coltivare la curiosità, la passione. Anche cucinare, ad esempio, piatti nuovi e non sempre le solite ricette in cui siamo bravi, può regalare ad un noioso pomeriggio un sapore ed un profumo nuovo, così come andare in cerca di un ingrediente particolare può condurci in quartieri e negozi inesplorati. E’ solo un esempio, ce ne sono tanti altri nella vita di tutti i giorni, l’essenziale è lasciare che curiosità, stupore e novità spalanchino le nostre vite sulla ricerca di noi stessi.
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