Depressione estiva, come combatterla

Come combattere la depressione estiva? In molti ignoriamo che tra il caldo e la depressione esista una correlazione capace di rendere insopportabili entrambi gli elementi.

Attenzione alla depressione estiva

Per tantissime persone l’estate è sinonimo di divertimento, vacanze e possibilità di staccare dal tran tran quotidiano. Soprattutto perché le ferie consentono, nella maggior parte dei casi, di poter abbandonare per qualche periodo la propria abitazione e godere di altri posti. Ma non è per tutti così. Ad alcuni l’estate porta tristezza se non un vero e proprio peggiorare della depressione.

Anche gli stati d’ansia possono aumentare a dismisura con il caldo. Questo perché per alcune persone estate non è sinonimo di relax e divertimento ma di disagio emotivo e stress. Si parla di vera e propria depressione estiva o summer blues.

Una categoria che spesso soffre di questo problema? Quella degli insegnanti che non di rado in questo periodo rischiano proprio il burnout per aver gestito in maniera sbagliata sia il carico di lavoro che i problemi nel rapportarsi con studenti e colleghi. Insomma: in alcuni casi la depressione estiva può presentarsi “dal nulla”. In altri i sintomi di depressione preesistente possono peggiorare sensibilmente.

E questo è dovuto all’effetto fisiologico del caldo sia sulla psiche che sull’organismo. Da diverso tempo la scienza sta studiando il rapporto tra depressione estiva e caldo. E sembra proprio che, parimenti a quel che succede per l’ansia, esista un collegamento specifico. Partendo dalla percezione di disagio che si ha per via delle alte temperature fino alla preoccupazione legata ai cambiamenti climatici e i loro effetti,  diversi studi sostengono come le alte temperature abbiano effetto insieme all’umidità, sui sintomi del disturbo d’ansia, della depressione e del disturbo bipolare.

Cosa possiamo fare per combatterla

Cosa possiamo fare per gestire al meglio questa situazione? Di certo essere coscienti del legame tra questi due elementi.  Non dobbiamo spaventarci se proviamo difficoltà di concentrazione, astenia, inappetenza, insonnia o se il nostro umore peggiora. Dobbiamo però cercare di combattere questo stato di cose chiedendo aiuto.

Questo significa prima di tutto rivolgerci a degli esperti come psicologi o psicoterapeuti cercando di lavorare sui nostri livelli di stress. Possiamo fare lunghe passeggiate nella natura, andare al mare e rinfrescarci facendo una nuotata. E ancora mangiare in modo sano favorendo un’alimentazione ricca di sali minerali e vitamine, cercando allo stesso tempo di impegnare il nostro tempo in attività in grado di distrarci.

Non dobbiamo sottovalutare, in caso di sviluppo di depressione estiva, il benessere che può darci entrare in contatto con uno psicoterapeuta.