Il cruccio di tutti i maschietti è proprio dato dalle dimensioni del pene. Indimenticabili sono le scene di film in cui i componenti del “sesso forte” si confrontano in bagno o in palestra durante il fatidico momento della doccia. Per non parlare poi di quando la discussione sulle dimensioni avviene con le proprie partner, cercando di confrontare i suoi ex e le precedenti esperienze sessuali. Proprio per tranquillizzare i più timorosi o ansiosi sembra interessante soffermarsi su un’indagine pubblicata dalla rivista Sexually Transmitted Infections. Ebbene il risultato sarebbe sorprendente: non bisogna avere paura di non poter soddisfare la propria partner sessuale, a causa di dimensioni “troppo” ridotte del proprio organo genitale.
Bensì ciò che compromette la qualità della prestazione non è il pene in sé, ma il profilattico usato. Quest’ultimo può influire tantissimo sul risultato del rapporto intimo. Quindi, non è una questione di misura del pene, ma del preservativo. Se si sceglie quello sbagliato il sesso ne risente. Tra gli uomini intervistati durante l’indagine, di età compresa tra i 18 e i 63 anni, il 45% ha raccontato di vari incidenti di percorso nell’indossare il preservativo. E proprio questo, ovviamente, si evidenzia anche un minor appagamento sessuale. Inoltre, il 7% del campione dichiara di aver sfilato il preservativo durante il rapporto, mentre il 3% afferma di aver sperimentato la rottura del profilattico durante l’atto sessuale. Il consiglio per tutti gli uomini è quello di scegliere con criterio il preservativo giusto per sé.
Infatti, indossarne uno scomodo crea problemi durante il rapporto. La passione scema e i movimenti maldestri creano imbarazzo per entrambi i soggetti coinvolti. Un momento piacevole come quello del sesso non deve essere rovinato da stupide paure e da possibili giudizi della partner. L’importante è cercare di renderla serena e appagata, ma soprattutto di usare il profilattico giusto per garantirle e per garantirsi sicurezza e protezione a livello fisico.