La web-mania: quando Internet diventa dipendenza

di Redazione 0

 

Il computer e il mondo del Web creano dipendenza. Quanto tempo state dinanzi al pc tutti i giorni? Lo fate per motivi di lavoro o per semplice piacere? A queste domande sono state trovate risposte grazie ad un recente studio ad opera dell’Esc Team, un centro specializzato nella cura delle dipendenze da web.

Sono state intervistate più di 1000 persone considerando qual era il loro comportamento nei confronti del web. Sono stati presi in considerazione durante due giorni, il 23 e il 24 marzo, presso dieci diversi rivenditori di Milano in occasione dell’uscita di un nuovo tablet. I ricercatori hanno constatato che il 53% delle persone intervistate si trovano a rischio dipendenza. In particolare, la maggior parte di questi non ne è consapevole e non considera negativo il proprio comportamento nei confronti dell’uso della rete Internet. Oltre a questa fascia di persone, ci sono anche coloro i non sanno di essere dipendenti dal Web perché ne coltivano una vera passione. Nel caso considerato, ad esempio, gli appassionati dei tablet hanno dichiarato che sarebbero stati anche ore in fila pur di non perdersi la novità in negozio.

I soggetti maggiormente a rischio sono gli uomini tra i 30 e i 34 anni, mentre le donne non sembrano fortemente legate alla rete tranne per una piccola percentuale (11,32%).  I dipendenti da Internet restano connessi in media più di 12 ore al giorno. In realtà, già stare per più di 5 ore connessi ad un pc può creare dipendenza. Che si tratti di studio, di lavoro o di tempo libero la dipendenza da Internet va curata. Si tratta, infatti, di una vera e propria patologia classificata come Internet Addiction Disorder, detta anche IAD. Il soggetto dipendente ha una forte tendenza a connettersi al Web tanto che non riesce più a resistergli. La conseguenza negativa che questo tipo di comportamento può portare è il fatto che si tende a preferire la propria vita virtuale a quella reale. Per questo si inizia a diventare irritati, nervosi, ansiosi nel momento in cui non ci si trova connessi alla rete e al mondo al quale si fa riferimento.

Foto Credits| blakespot su Flickr

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