Scrivere bene è un’arte. Tuttavia non è sempre facile affrontare un foglio bianco oppure individuare correttamente i punti di forza e di debolezza di un testo. Per aspiranti scrittori, ecco qualche prezioso consiglio di un vero maestro: Stephen King.
Innanzitutto, la vera arma di uno scrittore provetto è la costanza: quando si comincia un progetto, non bisogna interromperlo o rallentare il ritmo. Quando un’idea comincia a farsi strada nella nostra mente, non aspettiamo troppo: meglio approfittare dell’entusiasmo e iniziare a lavorare assiduamente. Sviluppiamo una bozza approfondita. Poi, possiamo decidere di lasciarla nel cassetto ad aspettare che le idee maturino nella nostra testa.
Se vogliamo migliorare la nostra scrittura, dovremo prima diventare dei lettori accaniti. Per avere la giusta ispirazione, dobbiamo sprofondare nella lettura. Ogni libro che finiremo potrà fornirci spunti, idee, personaggi, colpi di scena o ambientazioni. Inoltre scoprire nuovi autori può arricchire le nostre scelte stilistiche. Troviamo quindi il tempo per assimilare nuovi romanzi, basta rinunciare ad un po’ di tv, ad esempio.
Arriviamo al punto, il più presto possibile. L’attenzione dei lettori deve essere colpita in modo chiaro e diretto, prima che possano perdere la pazienza.
Cerchiamo di essere onesti e realistici: i libri di Stephen King hanno molto successo anche perché i personaggi rappresentati sono assolutamente credibili e i lettori possono identificarsi in loro con estrema facilità. Meglio quindi mantenere uno stile semplice ed efficace, evitando ampollosità di qualsiasi tipo.
La vera sfida sono i dialoghi: questi devono infatti rappresentare perfettamente la psicologia dei personaggi, ma senza risultare artificiosi. Il consiglio di King è di ascoltare delle conversazioni reali e di riprodurle in modo somigliante nei nostri testi, cogliendo ritmi, coloriture, slang e tutto quanto può rendere i nostri dialoghi più frizzanti e vivi.
Sempre secondo King, per migliorare le nostre capacità dobbiamo probabilmente scrivere molto di più. Proprio come gli atleti, gli scrittori si perfezionano grazie ad un continuo allenamento. Quindi, basta indugiare: prendiamo subito in mano la penna e cominciamo a lavorare sul nostro romanzo.