Abbiamo parlato più volte dello stress, uno dei mali che affligge l’individuo che vive nella società contemporanea. Molto spesso i soggetti più colpiti sono le donne. È proprio per questo che non sorprende il risultato di una recente ricerca effettuata dalla Nielsen. Sono state intervistate 6mila donne che hanno evidenziato come in tutta Europa le donne italiane siano le più stressate. Emancipazione, indipendenza, successo nel mondo del lavoro non hanno aiutato la condizione femminile, ma hanno portato a degli effetti disastrosi come lo stress dovuto all’eccessivo carico di impegno richiesto al gentil sesso.
Il sondaggio, dal titolo “Il carrello rosa” ha sottolineato che le donne non hanno molto tempo da dedicare al proprio tempo libero, ma si occupano prevalentemente della spesa e dell’acquisto di prodotti per l’igiene personale. Il 64% delle donne hanno lamentato di avere poco tempo per potersi gestire le proprie attività. Il lavoro da svolgere ogni giorno e tutti gli impegni le portano ad accumulare una stanchezza fisica e psicologica che non fa altro che preannunciare un periodo di forte stress.
Ma perché proprio in Italia avviene tutto ciò? Dal sondaggio è emerso che il 58% delle donne italiane si occupano ancora della casa da sole, non avendo alcun aiuto o sostegno da parte dei propri compagni. Inoltre, il sistema Paese difende e tutela ancora poco le donne che lavorano e che soprattutto hanno dei figli. Si troveranno presto delle soluzioni? Le donne più soddisfatte d’Europa, invece, sembrano essere le Anglosassoni, poi seguono le Francesi, le Tedesche e le Spagnole. Il disagio delle donne italiane nasce dal fatto che non riescono a conciliare la propria vita privata e il lavoro: accusano di avere poco tempo, pochi momenti di relax e stress crescente. Forse i maschietti dovrebbero porsi qualche interrogativo? La scarsa collaborazione nella coppia influisce sullo stato di salute delle donne che sono sempre più sovraccariche.