Economia domestica: consigli per risparmiare

La filosofia del risparmio non richiede per forza sacrifici: a volte è sufficiente una maggiore organizzazione per non finire in bolletta a fine mese o per ottimizzare la propria situazione finanziaria. Specialmente a casa, infatti, possiamo utilizzare qualche trucco per evitare sprechi inutili.

In una famiglia i consumi su cui intervenire sono svariati: dal riscaldamento all’acqua, dall’illuminazione agli elettrodomestici, dalla cucina all’auto. Con un po’ di attenzione, riusciremo sicuramente a risparmiare su alcuni aspetti in modo tale da poter migliorare il nostro bilancio e, in molti casi, ad aiutare l’ambiente.

Tra i fattori che più incidono sulle spese domestiche, troviamo il riscaldamento e il condizionamento. Per diminuire i consumi necessari senza rinunciare al comfort, il metodo migliore è un buon isolamento, soprattutto per quanto riguarda vetri ed infissi. Attenzione alla caldaia: ricordiamoci che aumentando la temperatura di un solo grado, i consumi aumentano di circa l’8%. Non superiamo mai i 21°: è utile anche per la nostra salute.

Sulla bolletta dell’elettricità, sono gli elettrodomestici a rappresentare circa l’80% dei consumi. Per limitare gli sprechi, al momento dell’acquisto scegliamo apparecchi di categoria A. Innanzitutto scegliamo apparecchi di categoria A: garantiscono un minore consumo energetico, maggiore efficienza e cicli eco-system.

La lavatrice e la lavastoviglie dovrebbero essere utilizzate a pieno carico con detersivi in grado di essere efficaci anche a basse temperature. Se non dobbiamo pulire qualcosa di particolarmente sporco, evitiamo il prelavaggio. E’ utile sapere che molti cicli di lavastoviglie prevedono l’asciugatura a fine lavaggio, ma se si apre lo sportello e si lascia circolare l’aria si può risparmiare fino al 45% di energia.

Per ridurre l’utilizzo di acqua, meglio fare la doccia: per riempire una vasca servono in media 100 litri d’acqua, mentre per una doccia ne serve meno della metà.

Scegliamo inoltre uno scaldabagno a gas: ha costi ridotti del 40% rispetto a quelli elettrici.

Anche con frigo e congelatore ben utilizzati si può risparmiare fino al 50%: basta collocare l’apparecchio lontano da fonti di calore, con almeno 10 cm di distanza tra l’elettrodomestico e la parete. Regoliamo il termostato su temperature intermedie e sbriniamo periodicamente, evitando che lo strato di ghiaccio superi i 3-4 mm. Ricordiamoci inoltre di controllare periodicamente le guarnizioni della porta.

Anche l’illuminazione è importante: meglio acquistare lampadine fluorescenti compatte. Il costo è maggiore, ma è un piccolo investimento che viene ripagato nel tempo: durano infatti 8 volte di più e riducono i consumi del 70%.