Emozioni, controllarle o meno?

Domanda da un milione di dollari: le emozioni è meglio controllarle o no? La risposta mai come in questo caso è bivalente. Perché vi sono dei casi nei quali è consigliato tenere duro e tenersi ciò che si prova per sé ed altre dove l’unica soluzione ai nostri problemi è proprio quella di esprimere a cuore aperto ciò che pensiamo.

Siamo coscienti che vi abbiamo sempre detto di non trattenere le emozioni e questo per noi è un assunto ancora più che valido. Quando vi diciamo di prendere in considerazione l’idea di controllarle in alcuni casi, credeteci, è legato solo ed esclusivamente alla necessità di agire per il meglio in ogni circostanza. Vi sono dei casi, degli incidenti di percorso nel corso della vita nei quali non solo è necessario controllare le emozioni ma capire se effettivamente sia il caso di esprimerle. Quando è necessario rimanere freddi ed impassibili per riuscire a compiere una determinata azione, indugiare nella parte più emotiva di se stessi può risultare solo che controproducente.

Insomma, come avrete capito la capacità di valutazione quando si tratta di emozioni è basilare. Quel che ci teniamo a sottolineare, a costo di risultare pedanti è che quando si debbono affrontare delle particolari prove nella vita, è necessario che il cervello riesca a pensare senza che nulla si intrometta a sbarrare la strada di una possibile risoluzione. Pensiamo al ricovero in ospedale di una persona o di un proprio caro o all’incidente che capita in una giornata difficile  in casa e necessita di una soluzione il più possibile veloce ed efficace per evitare spiacevoli conseguenze.

Quindi tornando alla domanda iniziale, ovviamente la risposta è sia affermativa che negativa. Dovete imparare a guardare dentro voi stessi e comprendere quando è giusto lasciare andare le proprie emozioni e quando forse, per il vostro bene, si reputa necessario aspettare un po’.

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