Oggi parliamo dei genitori single. Sempre più persone, sono alla ricerca di un figlio, ma non sempre sono disposti a scegliere un compagno oppure una compagna per la vita.
Ben l’11% delle famiglie italiane, secondo le recenti statistiche condotte dall’Istat, sarebbe composta da sola madre con figlio (e qualche raro caso che sfiora l’1% da solo padre con figlio).
Molti di questi genitori single, si trovano a contatto con la dura avventura della crescita di un pargolo a seconda delle motivazioni più disparate. In primis, troviamo la scomparsa prematura di un compagno, oppure per una separazione o un divorzio. Molti sono pure i casi in cui il genitore sceglie di avere un figlio dal solo, e parliamo nello specifico di quanto a permesso la legge 40 del 2004, che permette la fecondazione assistita omologa ma non quella eterologa: stiamo parlando del fatto che una coppia può procreare se non può procreare.
Molte donne che però non vogliono avere accanto un partner, vanno però a scegliere la fecondazione assistita all’estero, che nella maggior parte dei centri europei, viene effettuata dopo una visita specialistica gratuita. Tra i centri più noti in Europa c’è il Fertinova di Copenaghen, che permette una fecondazione assistita eterologa, in meno di 6 mesi. Ovviamente si parla sempre di donne al di sotto dei 35 anni.
Le donne in cui scatta questo desiderio ( o meglio questa necessità dal punto di vista psicologico), sono molto spesso soggette a crisi di solitudine. Parliamo però di donne in carriera, persone con una certa cultura, che però sono state magari deluse da lunghi fidanzamenti, oppure arrivano da brusche fini di matrimoni infelici con persone che non rispecchiavano il loro essere iniziale. Sta spopolando infatti nell’ultimo periodo lo speed dating per figli, ovvero, l’incontrarsi per una fecondazione, senza un rapporto stabile. Così si evita la burocrazia e le limitazioni della legge.