Ridere fa bene sempre, anche senza una ragione: è questo ciò che andrebbe ricordato in merito alla Giornata Mondiale della Risata che si celebrerà il prossimo 7 maggio. Per quanto possa sembrare strano, è davvero uno degli strumenti che l’essere umano ha a disposizione per vivere meglio.
Non costa nulla ed i benefici, sia per il corpo che per la mente, sono molti: ridere aiuta a migliorare la circolazione del sangue, aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari, tiene il cervello attivo e soprattutto contrasta l’ansia e la depressione favorendo uno stato di salute ottimale del sistema immunitario. Ridere è un modo semplice di stare bene con se stessi e con gli altri e trovare l’equilibrio psicofisico per stare bene. Come suggerisce uno studio condotto da Espresso Communication su oltre 70 testate internazionali in occasione della Giornata Mondiale della Risata lasciarsi andare a questa semplice attività può davvero cambiare la vita. Spiega in tal senso Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach in Italia che utilizza il potere della risata per aiutare le persone a combattere lo stress sul lavoro:
È un toccasana, soprattutto negli ambienti lavorativi ad alto livello di stress. Superato il primo momento di imbarazzo nell’esperienza di una risata “intenzionale e decongestionante”, le persone si lasciano andare. Il “gesto” del ridere dona una ventata di aria fresca al cervello e in un istante gli approcci tra colleghi cambiano e svanisce il pessimismo. Si mette in atto un processo che impatta sulle funzioni ormonali: il corpo agisce sulla mente attraverso una nuova attitudine comportamentale. Ridere in libertà è un vero toccasana, per il corpo e per l’umore. Il mio consiglio è di scegliere di ridere, sempre, soprattutto nei momenti di maggiore stress, quando sembra impossibile e faticoso farlo.