Il Dipartimento di fisiopatologia clinica dell’Università di Firenze ha sviluppato una ricerca abbastanza particolare, quello che la fedeltà allunga la vita delle persone. Lo studio, è stato sviluppato sul oltre 4.000 uomini ed ha monitorato il loro rapporto di coppia, le eventuali disfunzioni sessuali e le variazioni del livello di testosterone.
Lo studio ha parlato dei benefici che si possono avere per chi ha una vita sessuale piacevole e soprattutto piena. La prima indicazione è quella che permetterebbe di risolvere un po’ di problemi cardiovascolari. Se lui è fedele, ha una sessualità costante ed appagante con la compagna, riduce il rischio di malattie cardiovascolari.
Questo emerge soprattutto dai dati rilevati dallo studio in concomitanza con quelli dei registri delle ASL. Gli uomini più infedeli, hanno un continuo aumento dello stress e di conseguenza, tra sensi di colpa e bugie da ricordare, ecco che il rischio cardiovascolare aumenta. Sono primi sintomi l’aumento del peso corporeo, le tensioni sia in casa che al lavoro ed un consumo eccessivo di alcol oppure di tabacco. Il testosterone è protettivo quindi ma solo se la coppia è attiva e fa regolarmente sesso.
La vita sessuale e l’attività stessa, infatti, sembra mettere in moto un meccanismo che permetta un migliore metabolismo dello zucchero nel sangue, anche questo è merito del testosterone. Questo studio è conseguente a quello dello scorso anno condotto presso la Monash University, in Australia, dove è venuto fuori che il benessere psicofisico femminile, viene fuori dal sesso.