Imparare a trattenere gli istinti violenti è qualcosa che tutti dovrebbero imparare a fare. E non intendiamo solo nei confronti delle persone, per le quali davvero non esiste niente di più sbagliato, ma anche nei confronti delle cose, che rischiano di essere la nostra valvola di sfogo quando sentiamo di non farcela più.
E’ inutile dirvi che non esiste comportamento più sbagliato rispetto a quello di lasciarsi andare ad una istintualità violenta. Prendersela con le cose purtroppo è l’anticamera del prendersela con le persone. Chi ci può assicurare che non si faccia il salto di “qualità”. E’ proprio questo che bisogna evitare. E per farlo è necessario entrare nella forma mentale che ogni forma di violenza sia sbagliata, anche quando si è arrabbiati e frustrati e l’unica cosa che ci sembra capace di darci il giusto sfogo sia quello di “rompere” qualcosa. Molta gente dà per scontato questo processo mentale: eppure basta scorrere le cronache per comprendere quanto le situazioni possano sfuggire di mano. Il consiglio? Bisogna imparare prima di tutto a trattenersi adeguatamente quando si passano dei momenti di rabbia e frustrazione imparando a canalizzare la propria forza in attività che riescano a calmare i nervi ed a rendere meno gravosa la situazione generale nella quale ci si trova.
Ascoltate della musica, prendete dei bei respiri, fate attività fisica: imparate a trattenere i vostri istinti violenti. Eventualmente acquistate un sacco da boxe o seguite un corso amatoriale di questa disciplina sportiva: poteste trovare modo di scaricare la vostra rabbia e la vostra frustrazione in maniera consona.
Photo Credit | Thinkstock