I traumi da moto indeboliscono la psiche

Oggi parliamo di uno studio recente che riguarda gli incidenti ed il modo di vivere. Nello specifico, parliamo di traumi legati al mondo della velocità e soprattutto dei motociclisti, categoria molto attiva dal punto di vista degli uomini che si sentono ancora più “machi” quando indossano l’abbigliamento convenzionale, il casco ed il giubbotto in pelle. A queste informazioni vogliono giungere anche gli esperti di psicologia, e nello specifico, il dottor Max Dorfer, come Presidente dell’Ordine degli psicologi della provincia di Bolzano e specialista in psicologia del traffico, ha analizzato il fenomeno dichiarando:

“I motociclisti cercano ancora oggi la libertà, la velocità e l’anticonformismo. In caso di incidente, alcuni imparano la lezione e capiscono che hanno avuto fortuna, e che le loro spregiudicate abilità alla guida non sono servite. In futuro staranno più attenti. Ma ci sono anche i fanatici: per loro sopravvivere a un grave incidente è solo la conferma dell’abilità in sella”.

Purtroppo secondo il dottore, i motociclisti non stanno attenti a valutare i danni eventuali che si potrebbero avere a livello cervicale dopo delle cadute. Proprio per questo motivo, non ci si rende conto che le abilità motorie, cardiache e psichiche potrebbero venire meno a seguito di questri traumi. Il dottore prosegue la sua analisi dicendo:

“L’incidente in se passa, ma le conseguenze per i feriti con trauma cranico possono essere gravi. Le lesioni cerebrali causano cambiamenti della personalità e aggressività diffusa. Difficoltà che danneggiano il paziente al rientro sul posto di lavoro, oppure in famiglia e con il partner. Spesso l’attenzione dell’opinione pubblica è concentrata sulle statistiche dei morti sulle strade, ma ci sono tantissimi feriti gravi con danni seri alla sfera psicologica. Di colito, i giovani tra i 17 e i 20 anni sono più a rischio quando salgono in moto. Colpa di troppa esuberanza e poca esperienza. Stessa sorte però capita anche ai centauri più anziani, che abituati alla guida delle quatto ruote passano all’improvviso su moto dalle cilindrate potenti, sbagliano e spesso cadono”.

Di conseguenza l’unico consiglio è quello di evitare di seguire velocità impensate ed avere cautela.

2 commenti su “I traumi da moto indeboliscono la psiche”

  1. Qui c’e’ una belle contraddizione di termini .: iovalgo.com , quando il senso di certi articoli faziosi fanno pensare al contrario .

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