Indecisi non motivati

Esaminiamo oggi una serie di punti relativi a determinate caratteristiche che l’individuo adulto porta con se e che lo portano molto spesso a modificare il suo carattere in accezione negativa.

Sono tanti, soprattutto i giovani, che nell’età che va dai 21 ai 35 anni circa, riscontrano nelle loro vite, tante particolari cose che “a prima vista” rendono completi. Magari stiamo parlando dell’Università portata a termine, un lavoro che comunque permette di avere un discreto guadagno, o ancora il coltivare degli interessi piacevoli che potrebbero essere arte in genere come la pittura, la musica o la poesia. Ma non basta. Anche avere tanti amici con il quale passare molto tempo, dalle allegre serate in compagnia, fino ai momenti legati agli sfoghi quotidiani per qualche piccola cosa che non è andata a buon fine.

Ma arriva quasi per tutti, durante questo percorso un momento particolare, che mette l’individuo di fronte ad una scelta. Stiamo parlando del momento “D”. Il momento D, altro non è che quello che durante il percorso di vita ci mette di fronte ad una scelta, a cui non tutti sappiamo rispondere e ci rende indecisi, e di conseguenza, c’è il rischio che perdiamo le redini del nostro percorso.

Il blocco deriva molto spesso dalla mancanza di motivazione. Per superarlo, occorre fermarsi un attimo ad analizzare la propria vita precedente, e metterla a paragone con i sogni e le aspettative per il proprio futuro. Capire se ci sono delle cose più importanti che si vogliono avere, o ancora se ci sono dei progetti a breve / medio termine che tengono impegnata la nostra memoria e non ci permettono di avere a disposizione la lucidità per prendere delle scelte definitive per la nostra vita.
Tutto questo però è normale. Come dicevamo, l’importante è non abbattersi e soprattutto non farsi prendere da una sorta di depressione, ma trovare la motivazione in quello che scegliamo di fare.