Insoddisfazione personale, 4 cause da conoscere ed evitare

Non è facile mostrare agli altri quello che siamo davvero, spesso trasmettiamo all’esterno uno stato d’animo apparentemente sereno ma dentro di noi sentiamo che c’è qualcosa che non va, che in realtà non abbiamo il pieno controllo della nostra vita, non otteniamo ciò che desideriamo veramente e questo ci rende insoddisfatti; ecco i 5 atteggiamenti più comuni che ostacolano il raggiungimento dei nostri obiettivi.

Si tratta di modi di pensare e di agire che caratterizzano tutti ma una volta che prendiamo coscienza del fatto che un atteggiamento non ci porta a niente di buono possiamo prestargli più attenzione quando lo mettiamo in atto e magari cercare di evitarlo.
1) Rimandare. Quante volte abbiamo detto “devo fare quella cosa ma non mi va…” ed abbiamo lasciato l’impegno incompiuto? La verità è che ogni cosa va fatta a suo tempo e rimandando non risolviamo il problema ma ci ritroviamo con il doppio del lavoro (o dello studio) e con la metà delle forze; anche in questo è utile pianificare in modo da gestire impegni ed energia nel modo giusto e risparmiare più tempo e forza possibile.
2) Essere poco concreti. Vivere in modo concreto, guardando le cose per come sono effettivamente è la corsia preferenziale del successo, per questo è importante innanzitutto imparare a guardarci dentro per scoprire il nostro vero obiettivo ed assumere un atteggiamento calmo e razionale per trovare le giuste strategie per migliorarvi; auto-analizzarsi ha anche dei rischi, come quello di porre l’accento sugli insuccessi, per questo è importante da un lato essere concreti e dall’altro accettare i nostri errori senza colpevolizzarci troppo.
3) Auto-limitarsi. Dietro a questo solo concetto potremmo scrivere un articolo lungo quanti 5 del nostro blog, perchè spesso siamo talmenti concentrati sulle nostre insicurezze da non prestare attenzione alle nostre capacità potenziali; questa è una delle cause principali dell’insoddisfazione perchè significa mettersi dei paletti inutili appena dove finiamo noi senza guardare oltre. Perchè? Più che per pigrizia, il vero motivo sta nell’insicurezza che ci circonda costantemente.
4) Insicurezza. Che fare per combatterla? Anthony Robbins, celebre motivatore, organizza seminari per imparare a sfruttare le risorse personali utilizzando varie tecniche di miglioramento; una di queste è il firewalk nel quale i partecipanti camminando sui carboni ardenti imparano a controllare e ad affrontare l’iniziale paura del fuoco. Ovviamente esistono molte soluzioni per vivere con più grinta e meno paure, l’importante è non lasciare che l’insicurezza si trasformi in limite; quindi respira a fondo e mettiti in gioco. Non esiste una regola universale ma ognuno di noi conosce i suoi punti deboli, non è importante che li superi partecipando a un seminario, a un corso, iniziando un nuovo lavoro o una nuova relazione, quel che conta è che ti impegni a superarli.
Foto: http://www.flickr.com/photos/35262892@N00/326449913/