Per il nostro benessere, non è solo importante cosa mangiamo, ma anche il come. Ad esempio, cucinare in coppia può essere un modo per ritrovare l’intesa con il partner: si parla infatti di cooking therapy e l’obiettivo è aumentare la complicità liberando la fantasia tra i fornelli. Non solo: gestire in modo creativo la cucina e i momenti ad essa legati può aiutare a ridurre lo stress legato ai lavori domestici.
A volte il nostro angolo cottura sembra essere sono un problema, con piatti da lavare e la fretta di cucinare qualcosa dopo una lunga giornata di lavoro. La cucina può invece diventare uno degli spazi più amati e vissuti della nostra casa. Basta un pizzico di immaginazione.
Ad esempio, cucinare con la persona che amiamo non è solo un modo per dividere le incombenze: è anche una preziosa occasione per passare del tempo con il partner, giocando con delle ricette nuove e sperimentando piatti e ingredienti gustosi, magari anche afrodisiaci. Così le discussioni di coppia svaniscono, lasciando il posto a una deliziosa cenetta da gustare a lume di candela.
Attenzione anche al design della cucina: il feng shui applicato in questa zona può infatti aiutare a incanalare in modo positivo le nostre energie e a trasmetterci emozioni positive.
La cucina dovrebbe essere piena di luce, ariosa, spaziosa, preferibilmente di forma rettangolare, non in una zona di passaggio: meglio infatti privilegiare la sensazione di raccoglimento ed intimità, scegliendo uno spazio tranquillo e lontano da possibili interruzioni. La porta d’ingresso non dovrebbe stare alle spalle di chi cucina: l’idea di poter essere colti alle spalle toglie concentrazione.
Inoltre si dovranno scegliere mobili naturali, possibilmente in legno, dai colori caldi e avvolgenti, tra i più indicati per questo ambiente oltre al legno naturale, il giallo o il verde chiaro, entrambi stimolatori di creatività. Il blu è sconsigliabile perché si lega all’acqua, elemento che entra in contrasto con il fuoco, l’elemento che simboleggia la cottura del cibo.
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