L’affetto e il contatto fisico sono fondamentali per i bambini, soprattutto per i neonati. Queste attenzioni non solo rendono felice il bimbo, ma lo aiuterà a soffrire meno di stress e depressione da grande.
Un gruppo di circa 500 bambini di 8 mesi di vita, a metà degli anni Sessanta, furono monitorati insieme con le loro mamme in un momento unico della loro esistenza, quello delle coccole e del contatto fisico tra genitore e figlio. Gli stessi piccoli, 34 anni dopo, sono stati intervistati per poter cogliere gli effetti di questo legame sulla loro psiche. In particolare sono stati esaminati i loro comportamenti in alcune situazioni difficili. Il risultato? I più sani ed equilibrati erano proprio quelli che avevano ricevuto più affetto e contatto fisico.
Pubblicato sul Journal of Epidemiology and Community Health, lo studio è stato condotto da alcuni psicologi della Duke University, a Durham, North Carolina. Tutto iniziò negli anni Sessanta, quando 482 mamme di bimbi di 8 mesi di Providence, nel Rhode Island, furono coinvolte in un programma sperimentale di analisi. Le donne furono studiate insieme ai loro piccoli per cogliere i livelli di affettività nei confronti dei figli. A distanza di 34 anni, alla fine degli anni Novanta, gli stessi neonati divenuti adulti sono stati ricontattati e sottoposti a un questionario e a interviste per verificare alcune dinamiche comportamentali.
All’epoca circa l’85 per cento delle mamme aveva dimostrato livelli di affetto considerati nella norma. Il 10 per cento si dimostrò meno attaccata rispetto agli standard fissati, mentre un 5 per cento di mamme mostravano un attaccamento decisamente superiore.
Le sorprese arrivano proprio tra i figli delle mamme di quest’ultima categoria: i figli che avevano ricevuto più coccole si sono dimostrati molto più tranquilli, immuni dallo stress e da problemi psicologici. In questo gruppo c’è chi si dichiara meno ansioso (il 14 per cento) e chi si mostra meno stressato rispetto ai coetanei intervistati (il 9 per cento).
Questo dimostra che nei primi mesi di vita l’affetto materno, e il bonding, lo speciale legame tra madre e figlio, sono fondamentali anche per il futuro sviluppo psicologico: il neonato immagazzina l’affetto e lo rielabora positivamente per la sua crescita. La ricerca è una delle prime ad analizzare gli effetti delle coccole ricorrendo a un’analisi sul campo, invece che basarsi, come è accaduto più volte in passato, sul semplice ricordo dell’infanzia da parte degli intervistati ormai adulti.
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