Tra le lenzuola, di solito le donne si lamentano di essere più “precoci” dell’uomo nei tempi dell’orgasmo..In realtà se questo rappresenta un problema per la coppia, è possibile imparare a rallentare, copiando le tecniche (collaudate) che vanno bene anche agli uomini troppi veloci.
Ci spiega la sessuologa Laura Rivolta (rivolgedosi in particolare ad un pubblico femminile):
Provate a ridimensionare i preliminari, soprattutto quelli più coinvolgenti per te (di solito sono quelli che prevedono la stimolazione diretta del clitoride). E invertite i ruoli: concentrati più tu su di lui, sul tuo corpo e sulle tue zone erogene; probabilmente, avvicinerete i vostri tempi. Oppure provate con la “sveltina”: eccita entrambi allo stesso modo. Qualora non dovesse funzionare, è importante che tu impari ad avere più coscienza dei tuoi ritmi e delle sensazioni che ti trasmette il tuo corpo. Puoi farlo cominciando ad ascoltare e a guidare la respirazione: se il respiro è affannato, infatti, vai in iperventilazione e aumenti la sensibilità allo stimolo erotico. Allenati a inspirare ed espirare in modo lento e profondo per dieci minuti un paio di volte alla settimana, senza pensare ad altro che all’aria che entra e all’aria che esce. Ti aiuterà a governare meglio il momento clou. Per arrivare al piacere insieme poi, provate e riprovate, ma abbassando le aspettative. Il sesso, infatti, è una forma di comunicazione intima tra due persone e non deve avere obiettivi. La simultaneità è, invece, privilegio di poche coppie superaffiatate euno dei miti più difficili da sfatare
Possiamo permetterci di darvi un consiglio per una posizione che porti subito all’eccitazione? Suggerisce il sex coach Gabriele Baroni:
Per esempio la posizione del flipper, la donna è distesa a pancia in su. L’uomo è in ginocchio davanti a lei, le afferra il bacino, lo mantiene all’altezza del pene e inizia a spingere.
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