Il macho italiano? Una casalinga perfetta

Avete presente le casalinghe disperate? Mogli continuamente deluse dai propri mariti che si dimenano tra gli impegni del lavoro, i bambini e le lamentele del datore di lavoro che le trova sempre in ritardo? Dimenticate tutto questo. Oggi le vere casalinghe sono gli uomini. Italiani. Ebbene sì, il maschio latino per eccellenza sarebbe scomparso. Certo non dimenticherebbe di essere focoso tra le lenzuola con la propria donna, ma sarebbe diventato molto più attento alla famiglia e a dare aiuto nella gestione della vita familiare alla propria compagna.

I dettami della moda del mondo contemporaneo hanno rivoluzionato per gli uomini il loro modo di vestire e di pensare al proprio corpo: attenzione al dettaglio e agli accessori, corpi curati e depilatissimi sono diventati i must per chi vuole essere un vero uomo attraente. Ma a quanto pare, secondo la ricerca dell’Istituto di Sessuologia Clinica gli uomini di oggi non si sentono attaccati nella loro mascolinità. Sono state intervistate on line 750 persone, di cui 516 uomini e 232 donne.

I primi risultati (perché la ricerca è ancora in corso) hanno confermato la voglia dell’uomo di essere maschio, ma allo stesso tempo dimostrano che è più disponibile e volenteroso ad affrontare le attività casalinghe, un tempo solo appannaggio delle donne. Infatti, è emerso che il 69% del campione di intervistati si considera abbastanza esperto a letto e il 48% ha addirittura dichiarato che vede il sesso come attività irrinunciabile. Ma allo stesso tempo ben l’83% ha confermato di voler aiutare la propria partner nelle faccende domestiche e nella gestione della vita di tutti i giorni, senza per questo sentirsi meno uomo e meno virile. Però, c’è comunque un problema. È emerso che una percentuale abbastanza vasta di uomini ritiene di non riuscire a comprendere i desideri della propria compagna e desidera una partner più rassicurante.

Quindi, l’uomo contemporaneo risulterebbe sì più macho, ma molto stressato. E bisogna fare grande attenzione all’ansia, perché a lungo andare questa potrebbe pregiudicare la vita di coppia e soprattutto le performance sessuali. A confermarlo è Chiara Simonelli, psicosessuologa all’Università La Sapienza di Roma e presidente dell’European Federation of Sexology. Alla base di tutto? Le aspettative troppo alte delle donne nei confronti dei propri partner.

Fonte: AGI