Meglio sapere sempre tutto o ignorare? E’ forse una domanda di “marzulliana” memoria. Ma vi siete mai chiesti se sapendo in anticipo tante cose prima del loro occorrere vi sareste comportati allo stesso modo senza rimpianti?
Ovviamente non vogliamo chiedervi se sapendo determinate cose vi sareste comportati meglio in alcune situazioni: è ovvio e scontato che tutti quanti agiremmo in tali contesti in maniera differente. Lo spunto ce lo dà una ricerca recentemente condotta dagli scienziati di Harvard e della Northwestern University: sono riusciti a creare un test che dovrebbe essere in grado di predire con una sicurezza del 100% se entro 10-13 anni la persona svilupperà un tumore. Nel caso rientrastre in tale “positività” come reagireste? Questa “spada di damocle” sulla testa, senza sapere quale tipologia ed in che modo, non influenzerebbe la vostra vita? E quale sarebbe la reazione: depressione o un comportamento che vi porterebbe a godere della vostra esistenza di più?
E’ proprio questo il motivo per il quale vi chiediamo se secondo voi sarebbe meglio sapere sempre tutto o meno. E’ un po’ come quando il partner si macchia di tradimento o si scoprono cose sul passato delle persone che in qualche modo possono destabilizzarci. Non sempre il sapere aiuta a comportarsi meglio. Talvolta rappresenta un problema non indifferente da gestire. Il tutto forse è poi comprendere quanto effettivamente si può essere in grado di sopportare o migliorarsi. E’ un po’ una domanda esistenziale questa vero? Voi che ne pensate? Secondo noi è una via di mezzo la scelta migliore.
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