Canta che ti passa: a quanto pare il detto popolare ha ragione su tutta la linea ed a confermarlo arriva adesso una ricerca pubblicata sulla rivista di settore Frontiers in Psychology. Se la musica già da sola è in grado di migliorare l’umore, un effetto più potente lo ha intonare canzoni.
Va detto che l’Italia è composta da una popolazione di canterini: secondo recenti sondaggi almeno un italiano su due canta in auto (sia solo che in compagnia, N.d.R.) e solo il 16% si vergogna a farlo. Sapere con certezza che cantare canzoni pop e rock in macchina possa aiutare a stare bene è davvero una consolazione pensando allo stress che ogni giorno la popolazione archivia per i motivi più disparati. Uno studio dell’Università di Francoforte si allinea agli stessi parametri sottolineando che l’effetto calmante del cantare può essere paragonato a quello della meditazione e dello yoga. Non solo: cantare riduce la produzione del cortisolo, l’ormone dello stress, riuscendo in questo modo a migliorare l’umore ed a difendere il sistema immunitario.
Abbiamo citato queste due ma sono diverse le ricerche scientifiche che sottolineano come il lasciarsi andare ed intonare delle canzoni sia in grado di combattere lo stress, dare maggiore energia ed addirittura favorire la concentrazione: tutto grazie alla produzione che ne deriva di ossitocina ed endorfine. E’ consigliato quindi mettere da parte timidezza o vergogna e divertirsi al ritmo della musica che più piace: la sensazione di liberazione che deriva dal cantare è ciò che serve per allontanare la tristezza e migliorare l’umore.