Il perdono dona la pace, sia a coloro che lo offrono che alle persone che lo ricercano. Questa è una verità assoluta che non può essere smentita ma che viene confermata giorno dopo giorno dai fatti. Vogliamo parlarne insieme e vedere perché questo accade?
Quando si fa qualcosa di male, il chiedere scusa e l’atto stesso di cercare il perdono sono liberatori per la persona che si è resa protagonista dell’atto malevolo. E’ un modo per riportare le cose alla normalità, mettere i sensi di colpa alla porta e aprire la strada alla ricostruzione di un rapporto sereno tra le due persone coinvolte. Ma è ancor più importante in un certo senso per coloro che sono al termine riceventi delle scuse. Donare il proprio perdono sincero dà modo infatti di entrare in pace con se stessi, e non avere rimpianti. Pensate ad una lite da voi sperimentata, finita male e non chiusasi del tutto: come state quando ci pensate? Scommettiamo che faccia ancora male. E quasi sempre non si ha la maniera di recuperare. Nessuno si merita di ripensare, a torto o ragion e, ad una situazione e stare male per la stessa. Ma tutti in qualche modo meritano una conclusione. Ed è per questo che si opta per il perdono.
Chiedetevi perché anche coloro che hanno subito gravi lutti tendono nella maggior parte dei casi a voler perdonare chi ha fatto loro del male. La risposta è nella pace che si ottiene dal non portare avanti rancore che man mano logora peggio del dolore stesso.
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