Ognuno ha il suo proprio stile di vita e di pensiero, ed è è risaputo che l’ottimismo migliora la nostra esistenza e quella di chi ci sta accanto. Eppure cercare il bello della vita, in particolare nei periodi bui, può rivelarsi una meta irraggiungibile.
Ciò accade soprattutto quando facciamo di tutto per stare bene, quasi ci imponiamo di essere positivi ma veniamo subito ostacolati; esistono infatti alcuni errori comuni a tutti che intralciano la nostra ricerca della felicità.
Il primo è pensare sempre positivo, perché anche se apparentemente possiamo considerarla la mentalità perfetta, in realtà sappiamo che non basta voler vedere tutto nei suoi lati migliori per scacciare la negatività, ma dobbiamo allenare il nostro cervello a ragionare in un certo modo e coglierne i miglioramenti giorno dopo giorno.
Il secondo consiglio è cercare il positivo anche nelle situazioni poco favorevoli, senza lamentarsi troppo dei problemi, il vittimismo non aiuta affatto, anzi!
Cambiare mentalità, considerare solo il lato migliore delle cose non corrisponde a migliorare in tutti gli aspetti, per questo è meglio abbandonare il pessimismo come stile di pensiero, ma senza tralasciare alcune caratteristiche che gli appartengono e che possono tornarci utili; vivere con distacco ci offre la possibilità di analizzare determinate situazioni dall’esterno, rendendole oggettivamente giudicabili.
Altro errore assolutamente da evitare è cercare la serenità interiore uscendo con persone pessimiste che invece di aiutarti ti peggiorano l’esistenza, anzi spesso sono proprio le amicizie ad influire negativamente sulla nostra ottica di vita.
Infine, l’ultimo consiglio è, a parer mio, la lezione di vita per eccellenza, quella che dovrebbe entrare nella testa di tutti una volta per tutte: non dobbiamo e non possiamo piacere a tutti. Molte persone si rovinano l’esistenza perchè non sopportano il fatto di non essere apprezzate dagli altri, ma il giudizio degli altri è davvero così importante?
Ognuno dovrebbe cercare innanzitutto di piacere a se stesso e di tirare fuori il meglio di sè con gli altri, ma senza fustigarsi se questi non lo accettano, ricordando comunque che il modo migliore per essere amati dagli altri è amare noi stessi.