Essere in grado di prendere delle buone decisioni, magari in tempi rapidi, è una vera e propria arte: tutta la nostra vita si sviluppa attraverso le nostre scelte e siamo sempre posti di fronte a nuove sfide da superare, giorno dopo giorno.
Dovrei cambiare lavoro? Il mio partner è la persona giusta per me? Come posso sfruttare al meglio il mio tempo libero? Molto spesso ci poniamo delle domande a cui non siamo in grado di rispondere con la chiarezza e l’entusiasmo che ci aspetteremmo.
Molto spesso ci limitiamo a rimandare il momento di affrontare un determinato problema, con la convinzione di non riuscire mai a fare un passo in avanti. In buona parte dei casi, tuttavia, ritardare una scelta non ci aiuta, anzi, ci fa vivere l’attesa in modo angoscioso e molto spesso questo ci porta a vedere un semplice bivio come un ostacolo insormontabile.
A volte il problema non è razionale: quando ci sentiamo in tilt siamo confusi a causa di un miscuglio di sentimenti, come ansia, paura di sbagliare e difficoltà ad ammettere con noi stessi i nostri desideri. Tuttavia dobbiamo essere coscienti di tutte queste emozioni per poter evitare una spirale di paralisi e passività.
Un modo utile per affrontare una decisione, può essere l’analisi delle conseguenze. Se anche dovesse capitare di sbagliare, ricordiamoci che abbiamo sempre da imparare dai nostri errori. Inoltre è sempre utile interrogarsi sul perché si è scelta una strada piuttosto che un’altra.
Dobbiamo anche pensare che prendere una buona decisione non ci permette comunque di prevedere tutte le conseguenze che ne derivano. Quindi dobbiamo concentrarci soprattutto su noi stessi e riflettere a lungo sui nostri desideri. Infine, lasciamoci guidare anche dall’istinto. Se una cosa ci sembra perfetta a parole, ma al solo pensiero ci sentiamo ansiosi, forse è il caso di meditarci ancora un po’ su.
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