Psicologia, le 12 idee irrazionali che ostacolano il benessere

Le 12 idee irrazionali rappresentano quelle convinzioni che pur non avendo una base logica assumono un’importanza fondamentale nel nostro modo di pensare, influenzando negativamente la nostra condotta, l’autostima e l’idea che abbiamo su noi stessi; per questo capire di cosa si tratta può aiutarci a migliorare il nostro equilibrio interiore.

Le 12 idee fanno parte della terapia razionale emotiva ideata dal Dottor Albert Ellis, uno strumento di intervento psicologico con lo scopo di aiutare adulti e giovani dai 4 anni in su. La terapia razionale emotiva pone l’accento sull’importanza del dialogo interiore, più precisamente sugli effetti che derivano dalle idee che formuliamo internamente e dirigono la nostra condotta. La forte influenza delle idee irrazionali si manifesta esternamente con l’adozione di comportamenti contro producenti per noi stessi; il compito dello specialista è quindi aiutare il paziente a prenderne coscienza ed a migliorare il proprio modo di pensare e di agire.
Ciò aiuterebbe molte persone a ritrovare la propria serenità interiore, diversamente dirigere la propria condotta in base a queste convinzioni potrebbe causare problemi non solo nella sfera strettamente personale ma anche in quella sociale; ecco le 12 idee irrazionali secondo il Dottor Ellis.
1) Essere amato ed apprezzato per tutto quello che si fa.
2) Avere le competenze in ogni materia.
3) Etichettare gli altri come persone totalmente cattive o negative.
4) Farsi prendere dal panico o assumere atteggiamenti estremi quando le cose non vanno come si desidera.
5) Avere difficoltà nell’analizzare gli insuccessi e nel prendersene le responsabilità, cercando sempre di attribuirne le cause ad eventi esterni ed incontrollabili.
6) Sentire la necessità di preoccuparsi fortemente di fronte ai problemi.
7) Agire in modo da non assumersi responsabilità, preferendo questo atteggiamento come fonte di sicurezza interiore rispetto al fare un passo in avanti.
8 ) Guardare continuamente al passato senza affrontare il presente.
9) Considerare eventi o persone sbagliate, diverse da come dovrebbero essere e provare angoscia per questo.
10) Cercare la soddisfazione personale non lavorando su noi stessi ma auto-compiangendosi.
11) Sentire il bisogno di stare male per le persone che ci circondano.
12) Sottomettersi psicologicamente a figure esterne, cercando in esse la sicurezza ed associando ad esse le nostre stesse responsabilità.
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