Quando fai il tuo meglio ma fallisci è difficile rialzarsi. Spesso quando ciò avviene sembra come se non vi sia più speranza, che ogni tentativo sia vano. Quello che vogliamo dirvi è “non mollate”: sebbene complicato da vedere, una soluzione c’è sempre.
C’è chi non ci prova affatto: sono quelle le persone da compatire perché non vivono appieno la loro esistenza, preferendo una sorta di “pilota automatico” piuttosto che rischiare che la propria autostima cali inesorabilmente davanti ad una sconfitta. Sebbene il risultato sia molto importante, quel che non bisogna dimenticare è il viaggio che si è affrontato per raggiungerlo, a prescindere da come è poi finito. Per farvi comprendere meglio il concetto, l’importante è sempre partecipare, soprattutto quando si tratta della propria vita.
Certo, ci sono delle volte che si fallisce perché non si prova abbastanza, ma sono casi riconoscibili, dove è palese che la persona non abbia creduto nelle sue capacità o nella risposta delle persone circostanti. Quello che non bisogna mai dimenticare è che un tentativo vale sempre la pena. Se poi si è dato il proprio meglio, anche il fallimento in qualche modo è più ammortizzabile. Certo, non è piacevole ed in molti casi è decisamente frustrante. Ma vivere nella paura è come vivere a metà. E questo se ci riflettete bene non è accettabile a prescindere nei confronti di se stessi. Quindi, se fai il tuo meglio e fallisci, rialzati con orgoglio perché non hai nulla di cui vergognarti, anzi, ti fa onore la lotta che hai intrapreso.
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