Ricominciare una nuova vita non è affatto semplice. Sono molti i fattori che entrano in gioco. E quelli prettamente empirici spesso e volentieri non sono nemmeno il problema principale.
La persona che si trova a dover ricominciare una nuova vita si trova infatti prima di tutto a dover combattere con se stessa e con la sua impossibilità inconscia di accettare il cambiamento al quale è stato obbligato. Non di rado quando accade un evento che porta a modifiche drastiche della propria esistenza l’individuo sviluppa il rischio di cadere in depressione. Questo è dovuto al “cassetto” nel quale ripone e vive la sua esistenza: nel momento in cui quelle ideali barriere che segnano il percorso vengono a mancare è difficile per la persona riuscire a pensare “oltre” e quindi a vedere il futuro sotto un’ottica diversa.
E’ per questo che quando si deve ricominciare una nuova vita vi sarebbe bisogno per chi è colpito poter usufruire del sostegno di un terapista che sappia indicare la via provando a dare dei confini e dei punti fermi che possano guidare nella “ricostruzione”. In tal senso anche l’autostima ha il suo ruolo. E non sempre positivo. Tutto dipende dalla malleabilità di carattere e dalla capacità di adattamenti. Autostima in alcuni casi diventa sinonimo di orgoglio. E ricominciare una nuova vita non sempre si sposa perfettamente con entrambi i sentimenti.
Non è facile ed è tutt’altro che veloce come processo, ma si deve provare a rimettersi in gioco sempre e comunque. Solo in tal modo si potrà riuscire ad uscire da situazioni non ideali ricominciando tutto da capo.