Per la risoluzione di numerose patologie e sindromi i farmaci sono sicuramente essenziali così come nella cura di disturbi psicologici e psichiatrici e disagi fortemente limitanti per la qualità della vita. C’è da dire però che spesso si abusa dei medicinali come di pillole magiche in grado di risolvere anche problemi di altra natura che non sia quella strettamente fisica, atti a sciogliere nodi esterni che necessiterebbero di soluzioni e risoluzioni ben diverse.
Se il nostro problema deriva dal nervosismo, dalla tensione, dalla rabbia, dall’incapacità di gestire lo stress, dalla repressione delle emozioni negative, da una vicenda intricata irrisolta, a poco servirà continuare ad ingurgitare pillole contro un mal di testa, un bruciore di stomaco ed una sensazione di malessere che ha le sue cause a livello emotivo e avrà le sue soluzioni esattamente nel punto in cui è nata. Più che curare la manifestazione, bisognerebbe agire dunque alla radice e capire cosa ci sta facendo del male e come evitare che accada.
Discussioni, stress a lavoro, problemi nella vita privata, mancanza di vita sociale e di sostegno, solitudine, sono tutti fonte di un disagio che può concretizzarsi in sintomi fisici che saremo portati a curare come tali, inghiottendo farmaci, ma che non risolveremo senza un lavoro su noi stessi.
Ovviamente mal di testa, palpitazioni, bruciore di stomaco, nausea sono sintomi comuni a tante patologie ma dovete insospettirvi e cercare la causa nell’equilibrio psicofisico se si manifestano proprio a seguito di un disagio emotivo. Capita, ad esempio, dopo una delusione, quando si è in tensione per una prova difficile, che il nostro corpo reagisca alle preoccupazioni della mente e ci faccia sentire concretamente un disagio che in realtà è emotivo.
In tal caso i rimedi naturali sono sicuramente preferibili e per rimedi naturali non intendiamo tisane, decotti e oli essenziali, ma imparare a gestire le proprio emozioni, un percorso meno immediato e più difficile, sicuramente, ma anche quello che a conti fatti può darci la forza di diventare la sola terapia di cui abbiamo bisogno all’occorrenza.