Le bugie non ci piacciono affatto e si possono considerare come tanti piccoli tradimenti. Questa è infatti la ragione per cui per molti è fondamentale trovare il modo di smascherare il partner bugiardo. Proprio per far chiarezza su tale aspetto, due studiosi della Rotman school of management dell’università di Toronto hanno pensato di mettere a punto un sistema che “regolasse” (anzi sarebbe più corretto dire: “pesasse”) la sincerità della persona che si ama, estendendola anche verso le altre persone e quindi nei riguardi di coloro con cui si condividono lavoro e hobby.
La regola è semplice e si basa su una regola elementare: la teoria vuole infatti che più si è fiduciosi nei confronti di chi si ha davanti, più è facile capire al volo se qualcuno ci sta mentendo.Sembrerebbe una contraddizione, ma non lo è affatto, i ricercatori suggeriscono che è proprio il modo con cui ci si rapporta agli altri a renderci più o meno perspicaci nei confronti delle persone vicine. E’ con quanta sincerità ci si predspone agli altri a determinare un effetto a catena che in qualche modo ci “proteggerebbe”, rendendoci invulnerabili e poco “appetibili” alle menzogne.
E’ solo nella generosità di sè e con cui ci si offre che è possibile viversi dei rapporti leali e senza ombre. Inoltre se non si ha fiducia nel partner, si è sospettosi o ossessivi nei suoi confronti e non si stimano le sue qualità, non si sarà mai in grado di conoscerlo al punto da capire subito se sta mentendo (anche se è evidente che con tale premessa, il rapporto diventa una corsa ad ostacoli, un problema, di fatto, una situazione ingestibile. Non stimare il proprio compagno/a, vuol dire non amarlo o più o vivere un momento di estrema difficoltà e quindi la relazione necessita di un’importante riflessione).