Ti piace fare una lista per tutto, dalla spesa agli obiettivi professionali a medio termine? Non riesci a delegare il tuo lavoro, anche quando dovresti, perché temi di lasciarti sfuggire di mano la situazione? Hai paura di improvvisare? Attenzione potresti essere un maniaco del controllo o, come direbbero nel mondo anglosassone, un control freak.
Chi è un control freak? I confini non sono mai netti, dunque non è facile dare una spiegazione universale che si adatti a tutti. Generalizzando, comunque, si può dire che un control freak è una persona che ha un bisogno quasi ossessivo di avere tutto perfettamente sotto controllo, sempre. Chi rientra in questo caso, solitamente tende anche a “dirigere” gli altri, spiegando cosa dovrebbero fare e come.
La continua pianificazione di ogni attività nel minimo dettaglio è una necessità impellente: tuttavia questo modo di fare genera ansia, stress e frustrazione. I control freak inoltre non riescono a convincersi che le cose potrebbero andare bene anche quando si verifica un imprevisto: quindi nulla deve essere lasciato al caso, per nessun motivo.
Cosa si nasconde dietro questa ossessione? Solitamente questi atteggiamenti sono dei sintomi di una forte paura di fallire. Per contrastare questa fobia, l’organizzazione assoluta diventa un’arma di difesa. Eppure bisogna rendersi conto che non è possibile che niente vada mai storto. Inoltre, il control freak dovrebbe diventare più consapevole che questo suo comportamento rende la vita difficile alle altre persone e pertanto potrebbe portare chi soffre di questo disturbo all’isolamento.
Meglio quindi mollare la presa ed avere maggiore fiducia in sé e negli altri. Chi si riconosce in questa descrizione, dovrebbe cercare di riflettere sui vantaggi della spontaneità e della collaborazione alla pari. E per chi non riuscisse in quest’obiettivo, potrebbe essere utile parlarne con un terapeuta in grado di capire cosa si nasconde dietro a questa ansia da controllo.