Che dietro al vizio del fumo ci fosse una motivazione psicologica, ne avevamo il sospetto. Tenere tra le mani una sigaretta, aspirarne il fumo, dà la sensazione di avere o riprendere il controllo di sé e delle situazioni. Quest’impressione migliora l’umore e getta le basi del circolo vizioso della dipendenza.
A suggerirlo un nuovo studio condotto dai ricercatori dell’Università della Florida del Sud – Moffitt Cancer Center, di Tampa (Usa). Per capire il meccanismo che si cela dietro all’atto di fumare, gli esperti hanno coinvolto 132 persone con il vizio del fumo e chiaramente dipendenti dalla nicotina. Li hanno poi suddivisi a caso in due gruppi e fatto visionare un video contenente immagini di degrado ambientale ad alto impatto emotivo.
Dopo la visione del filmato, solo al primo gruppo è stato concesso di esprimere le proprie reazioni emotive, mentre il secondo gruppo non ha avuto la possibilità di farlo, causando una perdita nell’autocontrollo. Dopo questa fase, a metà dei partecipanti è stato permesso di fumarsi una sigaretta; all’altra metà no. Nel frattempo, e stato poi chiesto loro di completare un compito frustrante che richiedeva autocontrollo.
Come ha spiegato il dottor Bryan W. Heckman, pricnpale autore dello studio:
Il nostro obiettivo era quello di studiare se il fumo di tabacco colpisce le risorse individuali di autocontrollo. Abbiamo ipotizzato che i partecipanti che hanno subìto una riduzione dell’autocontrollo a seguito di un compito dimostrerebbe una minore persistenza nei compiti comportamentali che richiedono autocontrollo rispetto a quelli con self-control intatto, quando a nessuno dei due gruppi è stato permesso di fumare. Tuttavia, abbiamo anche ipotizzato che non avremmo scoperto questo decremento delle prestazioni tra i partecipanti che sono stati autorizzati a fumare.
Difatti, le persone che hanno avuto il permesso di fumare hanno mostrato un recupero dell’autocontrollo, e del buonumore. Il fumo, chiaramente, è un modo disadattivo per riprendere il controllo della situazione, e trovare altri modi per rilassarsi o migliorare il proprio stato d’animo sarebbero alternative molto più sane.