Stress da rientro, ne soffre, stando ai dati Istat, un italiano su dieci. In tanti, dunque, molti, si ritroveranno a fare i conti al ritorno dalle vacanze con sintomi sia fisici che emotivi quali irritabilità, ansia, noia, mal di testa, insonnia. Cosa consigliano gli esperti per ripartire con il piede giusto, sia che si tratti di tornare a scuola per i bambini che di rientrare a lavoro per gli adulti?
La psicologa Anna Maria Ajello, docente all’Università La Sapienza di Roma, ci spiega la ricetta magica:
La parola d’ordine è gradualità, riprendere le proprie attività senza strafare. Per i più piccoli è fondamentale il dialogo, chiacchierare con i propri bambini e spiegare loro che i nuovi ritmi riguardano tutta le famiglia. E’ importante poi conservare le buone abitudini prese in vacanza. Innanzitutto continuare a trascorrere meno tempo davanti alla tv per privilegiare gli interessi all’aperto, il gioco e l’attività fisica.
Utile anche invitare gli amichetti del figlio a casa prima che inizi la scuola per condividere la ripresa della solita vita con un coetaneo che prova le stesse sensazioni.
Molto importante è l’alimentazione, in particolar modo l’attenzione sulla prima colazione come momento di condivisione e di ricarica delle energie:
Spesso in estate, avendo più tempo, la colazione in famiglia viene consumata regolarmente, mentre nelle altre stagioni, pressati dalla fretta e dalla rigidità degli orari, viene spesso saltata o ridotta al minimo. Il primo pasto della giornata dovrebbe garantire il 20% delle calorie totali, spiega il nutrizionista clinico Marcello Ticca, e spesso questo è l’unico momento in cui i bambini consumano prodotti preziosi quali latte e yogurt.
Oltre al dialogo con i genitori, ripresa graduale delle attività, alimentazione e condivisione del rientro con i coetanei, è importante per i bambini svolgere ogni giorno attività fisica:
I genitori devono spingere loro stessi e i propri figli a essere fisicamente più attivi, conclude l’esperto.
[Fonte: Adnkronos]