Lo stress è una condizione che mette a durissima prova le persone e che spesso può avere conseguente negative anche per la salute: tra di esse vi è la perdita dei capelli. Vediamo insieme come reagire.
Per prima cosa è consigliato monitorare questa problematica: di solito una caduta più intensa di capelli si presenta a circa 6-16 settimane da un forte evento stressante. Questo tipo di problema psicosomatico può portare il capello a risentire particolarmente della questione anche per tre mesi di seguito: se si è particolarmente fortunati la caduta si ferma da sola ed all’improvviso mentre in caso contrario sarà necessario, per far ripartire la lenta ma presente ricrescita, riportare ad uno stato di “quiete” i follicoli stressati.
La prima cosa da fare è quella di evitare i fattori di stress il più possibile e quindi tentare di risolvere i problemi personali e sul lavoro, tentando di dormire il giusto al fine di dare all’organismo ed ai capelli il giusto sostegno energetico. Quando siamo stressati infatti, a livello scientifico, si rimane vittime di uno stop alla produzione di energia per il follicolo del capello in grado di causare danni alla formazione delle guaine che servono ad ancorarlo al cuoio capelluto e ancora infiammazioni e problemi di produzione di cheratina. Senza contare il circolo vizioso dello stress provocato dalla caduta stessa dei capelli.
Ecco perché per migliorare la situazione è necessario perseguire uno stile di vita sano, evitare sostanze eccitanti e tentare di rimanere il più calmi possibile. E se necessario rivolgersi ad uno psicologo: perdere i capelli per lo stress potrebbe anche essere segno di un malessere interiore da curare.