La pandemia di coronavirus ha portato al centro dell’attenzione, come strumenti contro lo stress, la meditazione e lo yoga: ora che le restrizioni si sono un po’ allentate le persone sono alla ricerca di nuove pratiche utili in tal senso e stanno focalizzando la loro attenzione sul fitness in particolare.
Controllare la mente attraverso il fisico
Si tratta di approcci particolari che sembrano avere successo nell’aiutare la gente non solo a mantenersi in forma ma anche a combattere quegli stati di ansia e inquietudini che la pandemia ha esacerbato. Tra quelli di tendenza, il primo da considerare è senza dubbio il Metodo DeRose arrivato nel nostro paese grazie a Carlo Mea. Questo si basa su una serie di tecniche di respirazione e di rilassamento capaci di fornire alla persona una carica aggiuntiva di energia capace di portare la stessa a gestire in modo più controllato la propria sfera emotiva. Spiega Carlo Mea:
[Si tratta del] metodo ideale per chi vuole essere e realizzare di più. È mirato alle persone che vogliono salire al proprio livello superiore e avere, ogni giorno, una marcia in più. Le persone che lo praticano con costanza raggiungono un corpo scolpito, i nervi d’acciaio, un’energia illimitata, una mente pienamente sviluppata e un’incrollabile forza interiore.
Come già sottolineato si tratta di un approccio basato sul fitness che sfrutta molto gli esercizi isometrici, ovvero la capacità di mantenere determinate posizioni.
Diversi approcci al fitness e alla mente
Altrettanto interessante è il fit-homeless che prevede che il lavoro sul benessere psicofisico venga fatto dalla persona fuori casa, prediligendo spazi urbani o verdi presenti in città. E c’è una motivazione fisiologica alla base di questa volontà: allenarsi all’aria aperta favorirebbe la produzione di vitamina D, necessaria per secernere serotonina, il neurotrasmettitore che regola l’umore, il ciclo sonno-veglia e anche la gestione dell’ansia.
Anche le arti marziali possono aiutare le persone a combatter lo stress: in particolare si parla dello Jutaijutsu, portata e promossa in Italia dalla scuola Yoshin Ryu. Questa unisce in un’unica soluzione meditazione e combattimento in chiave moderna ma recuperando allo stesso tempo una importante tradizione del Giappone pre-medievale. Si tratta di una attività adatta sia ai grandi che ai piccini che consente di fare molta attività a corpo libero, esercizi di equilibrio e respirazione e apprendere allo stesso tempo tecniche di autodifesa.
La Fitlosophia unisce nello stesso approccio l’amore per se stessi e gli altri, il benessere del corpo e la crescita della mente: in questa tecnica si riuniscono l’attività fisica ma anche yoga e corsi specifici per combattere lo stress.