Suoceri invadenti: come comportarsi? Capita infatti che nella vita di una coppia, nelle scelte di ogni giorno e nell’educazione dei figli, ci siano delle critiche, dei giudizi, dei commenti, delle frecciatine da parte dei genitori di lui e/o di lei che possono infastidire ed esasperare i rapporti sia con loro che con il partner che non di rado viene ad assorbire il nervosismo e le invettive che erano indirizzate verso i suoi e che, non potendo sfogare liberamente in quella direzione, si riversano proprio nel verso sbagliato. E’ utile innanzitutto non esasperare la situazione ovvero troncare completamente le visite o le telefonate con una separazione dai suoceri.
La tolleranza reciproca, però, presuppone uno sforzo ed i sacrifici per sopportare qualcuno a lungo andare pesano. Quindi è sconsigliabile anche accettare ogni tipo di ingerenza da parte dei suoceri e fare buon viso e cattivo gioco, sorridendo e dentro covando rancore. L’ideale invece è mettere subito le cose in chiaro: il fatto che diano consigli non richiesti e che a volte cerchino di decidere della nostra vita non significa affatto che debbano riuscire a farlo. Non escludiamo, ovviamente, per sola ripicca, soluzioni e indicazioni che possono esserci utili. Ma critiche, giudizi affrettati e frasi come “questo al posto tuo lo farei così perché viene meglio” bisogna farsele scivolare addosso, cadranno per terra ed andranno in frantumi. Non bisogna pensare, per rispetto, di dover subire ogni tipo di intromissione passivamente.
Ringraziare per i consigli e rispondere: “No, grazie, io preferisco fare in un altro modo”, “No, grazie, questa domenica vogliamo stare da soli e fare una gita al mare per distrarci un po’ invece che restare chiusi in casa a pranzo e a cena” (sottinteso a sorbirci altre critiche). Ricordare sempre che a soffrire e ad innervosirsi si è da soli, a volte per evitarlo bisogna semplicemente non dare peso a chi vuole avere peso nella nostra vita non per darci una mano ma solo per spadroneggiare e dargli la direzione che più gli conviene.
Se il vostro partner si lascia influenzare troppo dai genitori invece di aggredirlo fategli capire con gentilezza che, come tutti i genitori, se gli si lascia in mano le redini della propria vita, altro non cercheranno che di proteggerci dagli errori, di frenarci, magari anche memori delle loro delusioni o perché hanno in mente un’immagine idealizzata dei figli e sognano per loro una vita perfetta che deve scorrere in un ordine preciso. Ed invece un percorso di scelte importanti implica sì accettare consigli ma poi decidere in autonomia, anche sbagliando ma trovando la propria strada fuori dal nido. Il più bel regalo sia per la coppia che per i suoceri è proprio che ognuno riprenda in mano le redini della sua di vita, imparando a camminare ciascuno sul proprio percorso senza per questo non dover trovare, lungo il viaggio, dei punti di incontro.
Francesco 14 Settembre 2011 il 11:34
Quello che bisogna capire é che é molto difficile per dei genitori che amano ed hanno amato veramente ed intensamente i propri figli, pensare di liberarsene una volta che hanno contratto matrimonio, ma in tantissimi casi é un vantaggio inimmaginabilem, per un genero o una nuora.
Solo se si pensa alla cura dei nipotini, alla loro educazione in assenza per lavoro dei genitori, alle passeggiate mattutine nei parchi giochi, dell’assistenza durante le malattie, nelle ore notturne quando necessita, ecc…
Bisogna avere pazienza e fare, qualche volta, come feci io…
Allo squillare del campanello di casa,daccordo con mia moglie, non aprimmo la porta, giustificando, in seguito, che eravamo sul letto a fare…
E così anche quando telefonava la suocera, all’ora “stabilita”…non rispondevamo.
Compresero, e compresero che ci amavamo e non dovevano turbare la nostra intimità…specie per i primi tempi.
Paola P. 3 Ottobre 2011 il 16:09
ottima idea anche se può essere imbarazzante per alcuni accamparla come “scusa” 🙂