Superare la fine di un amore, un processo di accettazione della perdita, uno sforzo per colmare un vuoto e scoprire un senso alla nostra vita che va al di là dell’essere in due ad affrontare il mondo e le sfide. Un percorso che richiede tempo e pazienza, più o meno lungo in base all’intensità del dolore, all’importanza, più o meno cruciale, che rivestiva il partner nella nostra esistenza. In molti si chiedono come non soffrire ma le domande da porsi sono altre: “Come posso soffrire meno?” “Come uscirne più in fretta?“. Oggi ci ripetono da più parti che stare male, prendersela troppo è un errore.
In realtà non c’è niente di sbagliato nel vivere le nostre emozioni in toto, anche quelle che ci sembrano negative e di cui vorremmo liberarci in fretta. Dobbiamo disfarcene prima possibile è vero, ma non prima di averle provate, vissute, attraversate, manifestate. Reprimerle, sottovalutarle o peggio ignorarle è controproducente perché ci porta ad essere falsi persino con noi stessi, a non ammettere il problema e dunque ci allontana dalla soluzione.
Viviamo il nostro percorso verso l’accettazione della fine di una storia non rinnegando nessuna fase, inclusa quella che più ci fa male, la prima tappa del distacco, un dolore quasi fisico che è mancanza concreta ed emotiva dell’altro. Successivamente ci renderemo conto di esserne usciti, feriti ma vivi, magari più saggi, consapevoli di ciò che non andava e passeremo nella seconda fase, quella in cui smettiamo di rimuginare su quanto detto e fatto e soprattutto su quello che avremmo potuto fare per salvare il rapporto.
E’ qui che prendiamo coscienza di esistere oltre l’altro, di esserci ancora, più forti anche se soli. Da questo momento in poi il cammino è in discesa. Ripartiremo da un io che ha sofferto, è rimasto scottato ma è ancora in piedi. Pronto a pensare al futuro ed ormai quasi invulnerabile di fronte ad un passato che ha superato ma non dimenticato. Il miglior modo per venirne fuori è passarci in mezzo, Frost insegna. E non possiamo che trovarci d’accordo. Chiunque ha superato la fine di un amore sa di cosa stiamo parlando: cercare a tutti i costi di non soffrire è l’errore più grande di fronte al dolore. Mascherarsi da felici equivale solo a ritardare il momento di fare i conti con le nostre emozioni negative non a liberarcene una volta per tutte.