Vi sentite stressati, tesi e nervosi? La prima azione che vi viene da fare è urlare, ma, al contrario di come alcuni invece possono interpretare come utile sfogo, in realtà non serve e danneggia il vostro stato. Pensate a una persona che vi urla davanti e voi che continuate a parlare tranquillamente, noterete che questa si irriterà ancora di più perchè non vede una vostra reazione al suo “attacco”.
Ma urlare è attacco o difesa? In realtà è uno spreco di forze e energie e può essere sia un attacco che una difesa, dipende dal contesto della situazione e del discorso. Restando calmi e pazienti, riuscirete a eliminare del malessere che a voi non serve e non vi aiuta. Purtroppo è naturale urlare in discussioni, credendo di far capire meglio un problema, ma in realtà lo si aggrava, infastidendo con questo atteggiamento aggressivo.
Non alzare la voce non vuol dire non reagire, ma, significa agire con coscienza e intelligenza. Il tono della voce a volte rende superiori e vi da l’impressione di avere più potere, ma è un’illusione che andrà prima o poi in frantumi. Mantenete la vostra condizione psicologica in equilibrio con voi stessi, cioè fate capire i vostri pensieri in modo tranquillo e chiaro all’altra persona.
A volte, non imitare il carattere degli altri si rivela un’arma vincente anche per essere rispettati. Non è impossibile controllarsi, basta pensarci e volerlo, vi sentirete più rilassati e evitate anche acuti mal di testa. Stress e tensione vanno plagiati non domati, essendo stati naturali che arrivano inaspettatamente in conseguenza a sintomi già annunciati.