Vacanze senza bambini: è una buona idea?

Per affrontare con serenità la decisione, è bene ricordare che i genitori hanno bisogno di una vita propria, come coppia e non solo come papà e mamma. I figli sono il frutto di questa vita di coppia, non solo per quanto riguarda la loro nascita. Anche il benessere dei bambini dipende in larga misura dal benessere della coppia e dal suo affiatamento. Una vacanza insieme può essere un’occasione importante per ritrovare i momenti di intimità senza i pensieri assillanti della vita quotidiana con i figli.

Si ritornerà così alla vita familiare con maggiore energia e anche i figli ne trarranno giovamento. Ma per i bambini un allontanamento temporaneo dai genitori, può essere utile anche in modo diretto. Il breve distacco, realizzato in una situazione serena e protetta, li aiuta anzi tutto a vivere una maggiore autonomia, facendo loro toccare con mano la concreta possibilità di fare fronte da soli a molte situazioni nuove. Questo distacco li aiuta anche, sul piano emotivo, a sviluppare meccanismi di difesa utili contro i sentimenti negativi che la distanza dai genitori può provocare.

Se è vero infatti che possono emergere momenti di tristezza, soprattutto al momento di andare a dormire, proprio il fatto di provarli in misura tollerabile e in una situazione sicura permette loro di imparare a difendersene.

In questo modo i bambini rafforzano la fiducia nella loro capacità di saper affrontare bene anche le emozioni negative.

 Consigli: non dovete sentirvi in colpa

1. Non rinunciate alla vita di coppia. Ritagliatevi sempre, durante tutto l’anno, dei momenti dedicati solo a voi.
2. Siate equilibrati. Non negate la tristezza dei bambini per il distacco ma nello stesso tempo non esageratela, rischiando di provocarla.
3. Non riversate sui figli le vostre paure e sensi di colpa. Saranno più sereni se sentiranno che anche voi lo siete e vi fidate di loro.
4. Mantenetevi in contatto, senza esagerare. Usate telefoni e video, ma non diventate dipendenti da essi.