Vivere sotto pressione: è qualcosa che capita a tutti nel corso della propria vita per un motivo o per un altro. Ed è senza dubbio un momento molto particolare dove si ha l’impressione di non avere scampo: per abbattere questa sensazione sfogarsi è importante.
Lo stress è una condizione che rischia di incatenare ed annichilire le persone: il vivere sotto pressione può essere considerato “positivo” se tale momento dura poco e consente di spingere in modo positivo la persona a dare di più. Sul lungo andare però bisogna tenere conto degli effetti negativi che questo stato di cose può comportare. Purtroppo esso può scaturire da diverse situazioni e problematiche, ma a prescindere da questo, coloro che si trovano a dover combattere con tale stato di cose devono comprendere che sfogarsi è importante, che tenere tutto dentro è la cosa più sbagliata che possa essere. Immaginate una pentola a pressione che non può contare sul suo naturale sfogo: se il vapore in eccesso non ha modo di uscire questa vettovaglia esplode.
E noi essere umani siamo un po’ come lei: possiamo essere in grado di sopportare molto e di incamerare molto, ma se qualcosa non esce… i danni dell’esplosione possono prolungarsi a lungo. E’ per questo motivo che il consiglio è quello di parlare e sfogarsi con amici e parenti: anche un diario può andar bene. Quel che è importante è che si riesca a mantenere il più possibile un certo equilibrio mentale rimanendo coerenti e presenti a se stessi a prescindere dalla pressione sperimentata.