Volersi bene, proteggersi dall’HIV

Volersi bene significa anche proteggersi dall’HIV e da malattie simili. Il concetto primario in questo caso è il prendersi cura di se stessi, sempre e comunque perché si riconosce di valere e non essere qualcosa da trattare come un rifiuto.

Parole forti? Non pensiamo proprio, visto ciò che una malattia come l’HIV apporta alla vita di una persona. Il decidere consciamente di non prendere precauzioni in situazioni a rischio quando si conosce la pericolosità di una malattia del genere è qualcosa che si avvicina molto ad un tentativo di suicidio sul lungo periodo. E’ per ricordare anche alle persone quanto valgano che celebrazioni come quelle previste nella Giornata Mondiale contro l’Aids esistono. E’ prendersi cura del corpo e della mente. Per poter stare bene e vivere una vita soddisfacente.

Purtroppo per alcune persone si tratta addirittura di un problema di autostima. Ed è assurdo pensare di valere così poco a tal punto di non pensare a tentare di preservarsi dal contagio da HIV. E non si può pensare alle probabilità basse o alte che ciò avvenga. Bisogna ragionare e rendersi conto in modo cosciente che utilizzare il preservativo è un diritto che si deve richiedere e del quale si può usufruire. Che non c’è amore che tenga se la persona con cui si sta è già sieropositiva  o a rischio. Si può amare anche fisicamente, ma lo si deve fare con giudizio.

L’informazione è necessaria. Ed anche possedere il rispetto per se stessi. Pretendere in questo caso non è assolutamente sbagliato.

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