World Smile Day? Un’occasione per sorridere e comprendere che la vita può essere bella anche in presenza di problemi. Non tutto è bianco e nero, ma con l’aiuto di un sorriso si può migliorare in modo netto l’andamento della propria giornata.
Anche uno studio recente della Pennsylvania State University, pubblicato sulla rivista Forbes, sostiene che chi sorride viene percepito non solo come più piacevole e simpatico, ma anche più competente con benefici che quindi si dipanano dalla sfera personale a quella lavorativa. Come illustrato da uno studio condotto da Espresso Communication su oltre 70 testate internazionali in occasione della Giornata Mondiale del Sorriso e spiegato dalla prima Master Certified Coach in Italia Marina Osnaghi:
Il sorriso è simbolo di accoglienza, dimostrazione di benvenuto, segno di benevolenza. Le persone sorridono non solo per ragioni interne, ma anche perché percepiscono l’altra persona come benvenuta e ne hanno fiducia. Inoltre, più è sincero un sorriso, tanto più verranno contrastati i sentimenti di stress e disagio, grazie alla produzione di sostanze benefiche e piacevoli, fonti di benessere e gioia. Dato che per gli esseri umani è molto importante sentirsi accolti e amati per quello che sono, il sorriso è promotore di un clima relazionale positivo che incide favorevolmente sulla propria area emotiva, sulle prestazioni lavorative e sulla vita in generale. Da qui deriva la fama che lo Smile ha acquisito nel mondo: soltanto a guardarlo fa sentire accolti e procura gioia.
In fin dei conti vedere il bicchiere mezzo pieno, come la psicologia insegna, aiuta e non poco. Ed andrebbe fatto non solo nella giornata mondiale del sorriso.